Passa ai contenuti principali
  - L'ARTETERAPIA -


L’Arteterapia è una professione che opera nell’area della salute mentale che utilizza un processo creativo per migliorare e realizzare il benessere fisico, mentale e emotivo di un individuo a qualunque età (American Art Therapy Association). Si basa sulla convinzione che il processo creativo aiuti a risolvere conflitti e problemi, sviluppando le potenzialità interpersonali dell’individuo, controllando il comportamento attraverso la riduzione dello stress, aumentando l’autostima e l’autoconsapevolezza e favorendo l’introspezione.

L’Associazione Britannica di Arteterapia, invece, la considera una forma di psicoterapia che utilizza il mezzo artistico come forma primaria di comunicazionePersonalmente ritengo che un’interessante definizione dell’Arteterapia sia quella elaborata dalla psicologa e arteterapeuta Alessandra Improta, nel 2005, secondo cui essa è l’insieme dei trattamenti terapeutici che utilizzano come principale strumento l’espressione artistica allo scopo di promuovere la salute e favorire la riabilitazione, il miglioramento della qualità della vita ed, eventualmente, la guarigioneDa tutte queste definizioni emerge come l’espressione artistica sia vista come una comunicazione spontanea, immediata e istintiva che l’uomo utilizza per esprimere se stesso e le proprie emozioni, dando ad esse forma concreta e diretta, senza che avvenga necessariamente l’intermediazione della ragione.

Considero a questo punto molto interessante riportare anche la riflessione dell’artista Edward Munch che ritiene che “Ogni forma d’arte, di letteratura, di musica deve nascere nel sangue del nostro cuore. L’arte è il sangue del nostro cuore; io non credo in un’arte che non nasce dal desiderio dell’individuo di rivelarsi all’altro. Io non credo in un’arte che non nasce da una forza, spinta dal desiderio di un essere di aprire il suo cuore”.

Alla luce di tutto ciò possiamo sostenere che l’Arteterapia con le sue tecniche, i colori e i materiali, faciliti la conoscenza di sé stessi e delle proprie possibilità, favorendo l’integrazione di tutte le risorse di cui la persona dispone per poter vivere meglio, attraverso l’attivazione di un vero e proprio processo di trasformazione, evoluzione e crescita della persona.



Commenti

Post popolari in questo blog

-PSICOMOTRICITA' EDUCATICA A MEDIAZIONE CORPOREA - Lo psicomotricista esperto in tecniche a mediazione corporea organizza attività volte a favorire l'interazione e la piena integrazione tra l'area motoria, cognitiva e affettiva dell'individuo . L'intervento consente la progressiva conoscenza del sé corporeo e dell'ambiente attraverso la motricità e le capacità simboliche della persona, facilitando le relazioni e consentendo di individuare, affrontare e superare situazioni di difficoltà e di disagio personale ed interpersonale. Gli interventi di psicomotricità per bambini-ragazzi sono  volti a: Favorire un armonico sviluppo psicomotorio; Prevenire disagi della relazione e dell'apprendimento; Facilitare l'interazione e la piena integrazione motoria, cognitiva e affettiva della persona . La psicomotricità permette anche di favorire l'esplorazione e la riscoperta delle sensazioni corporee, integrando pensieri, azioni ed emozioni, nella comunicazione con
- IL TRAINING AUTOGENO - Il Training Autogeno è una tecnica di rilassamento , elaborata dallo psichiatra e neurologo J. H. Schultz, che attribuisce alla persona un ruolo attivo e indipendente nel raggiungimento dello stato di calma .  Si tratta di un allenamento che guida l'individuo a conseguire autonomamente, sotto la guida di un esperto, uno stato di benessere che "si genera da sè". www.pixabay.com il Training Autogeno permette di apprendere: A gestire l'affaticamento fisico-mentale, lo stress e l'ansia; A rilassare e distendere i muscoli; L'autocontrollo emotivo; L'autoregolazione delle funzioni corporee; A migliorare le prestazioni sportive, scolastiche e lavorative. Una volta appresi gli esercizi che si riferiscono alle 6 aree fisiologiche (muscolare, vascolare, cardiaca, respiratoria, addominale e cefalica), la persona può praticarli da sol a .
- LA MUSICOTERAPIA - “L a musicoterapia è l’uso della musica e/o degli elementi musicali (suono, ritmo, melodia e armonia) da parte di un musicoterapeuta qualificato, con un utente o un gruppo, in un processo atto a facilitare e a favorire la comunicazione, la relazione, l’apprendimento, la motricità, l’espressione, l’organizzazione e altri rilevanti obiettivi terapeutici al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali, mentali, sociali e cognitive. La musicoterapia mira a sviluppare le funzioni potenziali e/o residue dell’individuo in modo tale che questi possa meglio realizzare l’integrazione intra e interpersonale e consequenzialmente possa migliorare la qualità della vita grazie ad un processo preventivo, riabilitativo o terapeutico ” ( World Federation of Music Theraphy, 1996).  Secondo Postacchini, Ricciotti, Borghesi, invece, “ La musicoterapia è una tecnica mediante la quale varie figure professionali, attive nel campo dell'educazione, della riabilitazione e della ps